Autore: Giambattista Tiepolo (?) (Venezia, 1696 - Madrid, 1770)

L’adorazione dei Magi

Tipo

Disegni

Inventario

614

Vecchio Inventario

238 bis

Tecnica

inchiostro su carta

Misure

S.C.: cm 45,9 x 32,4 (foglio visibile)
C.C.: cm 65,6 x 51 x 5,4

Stato Conservazione

Non buono; la carta presenta una fittissima puntinatura di muffa.

Osservazioni

In cornice di mogano.
Il disegno riproduce la celebre acquaforte di Tiepolo che, come dimostrato attraverso un serrato e accurato raffronto storico e stilistico da Dario Succi nel 1986 in “Giambattista Tiepolo, il segno e l’enigma”, fu eseguita nel 1745 e precede i vari disegni e dipinti simili. Solo molti anni dopo, infatti, Tiepolo recuperò il motivo dell’Adorazione, elaborando alcune variazioni su tema tradotte in pittura, delle quali ci rimane solo una copia attribuita a Giovanni Raggi o Francesco Lorenzi ora alla Shickman Gallerv di New York.
Si può dunque affermare che in questo caso l’artista ribaltò il concetto di “traduzione” operando la trasposizione in copia da una stampa a un dipinto.

Collocazione

Segreteria

Note Bibliografiche

G.ALLEGRI TASSONI (a cura di), “Mostra dell’Accademia Parmense. 1752-1952” (catalogo della mostra), Parma, Fresching 1952, p. 39.

Esposizione

Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952