Home/Opere/Suor Maria Agnese del Verbo Incarnato
Autore: Giovanni Petrini (1750 c. - 1825 c.) Tommaso Conca (1734 - 1822)

Suor Maria Agnese del Verbo Incarnato

Tipo

Stampe

Inventario

2703

Tecnica

bulino

Descrizione

Lungo il margine inferiore dell’immagine scorrono le attribuzioni di responsabilità “Cav. Tom. Conca dis.”, “G. Marola inv.” e “Gio. Petrini inc.”; l’iscrizione sottostante, all’interno della quale è inserita la parola “VMI / LI / TAS” radiata, legge: “Vera Effigie della Serva di Dio / S.r M.a Agnese del Verbo Incarnato Pavolotta / Morta in Roma lì 15. Marzo 1810. //”.

Misure

cm 31,5 x 23

Stato Conservazione

Discreto; il foglio presenta alcune macchie giallastre.

Osservazioni

La stampa fa parte di una corposa donazione (invv. 2653-2681 e invv. 2684-2712) che comprende altre incisioni e alcuni volumi, tra i quali una raccolta rilegata di sonetti composti per l’ingresso di Maria Luigia a Parma nel 1816.
A suor Agnese (1757-1810) si deve in parte la fondazione della Congregazione del Preziosissimo Sangue, voluta da Francesco Albertini, confessore delle monache pavolotte, che lei convinse ad attuare il progetto.

Acquisizione

Donazione marchesi Pierluigi e Gabriella Pallavicino (marzo 2014)

Provenienza

Famiglia Pallavicino

Collocazione

Carpetta Pallavicino

Note Bibliografiche

F. SANDRINI (a cura di), “Napoleone in caricatura”, Parma, Graphital 2015, pp. 151-152.