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Autore: C. Perrier Friedel (attivo 1891 - 1907)

Gioco della roulette

Datazione

fine sec. XIX -inizi sec. XX

Tipo

Oggettistica Varia

Inventario

2570

Materiale

ottone brunito, vetro, carta

Descrizione

Gioco a forma di orologio da tasca che simula il funzionamento della roulette grazie a un congegno posto sulla parte alta sinistra della cassa in ottone brunito e collegato con la lancetta interna; un vetro sulla faccia anteriore permette di leggere all’interno tutti i numeri della roulette disposti circolarmente con i rispettivi colori rosso e nero alternati e la scritta “”MONTE CARLO AT HOME”/REGISTERED.”
L’oggetto si inserisce nell’apposito fermo in velluto bordeaux all’interno della sua custodia originale ricoperta di cuoio bordeaux con chiusura a scatto; la fodera interna in seta bianca reca la scritta “C. PERRIER FRIEDEL/RUE DU RHONE/GENEVE”. Vi sono tre cartoncini stampati e illustrati a colori (“La Roulette de Monte-Carlo”, “MANIÈRE DE POSER LA MISE”, “TRENTE & QUARANTE DE MONACO”) che spiegano il funzionamento del gioco; di questi, uno solo è l’originale istruzione, mentre gli altri due sono cartoline postali, di cui una stampata a Zurigo. L’insieme è pervenuto accompagnato da alcuni buoni bancari tagliati trasversalmente (due pezzi da due corone e uno da una corona della banca austro-ungarica, datati rispettivamente 1 marzo 1917 e 1 dicembre 1916, oltre a un buono da due lire emesso dalla Cassa Veneta dei Prestiti il 2 gennaio 1916).

Misure

Diametro gioco: cm 5 circa
Custodia: cm 8x10x2,5

Stato Conservazione

Buono, anche se il meccanismo interno è parzialmente bloccato. Sulla superficie si notano tracce di ruggine; la custodia presenta invece piccole scalfiture del cuoio.

Osservazioni

La manifattura di orologeria Perrier Friedel risulta attiva almeno dalla fine del XIX secolo fino all’inizio del XX; nel 2007 è comparso all’asta un orologio di simile provenienza, realizzato in oro e smalti, datato 1891. La via in cui si trovava il laboratorio Perrier Friedel, Rue du Rhone, era ed è tuttora tra le più trafficate della città di Ginevra, contraddistinta ancora dalle numerosissime botteghe di orafi ed orologiai della migliore qualità.
Questo oggetto fa parte di una donazione di materiali diversi che occupano nelle collezioni del Museo Lombardi gli invv. nn. 2566-2573, che si vanno ad aggiungere alle precedenti donazioni dell’ottobre 2000 (invv. n. 1119 e 2412), del novembre 2001 (invv. n. 2269 e 2411), del novembre 2006 (ivv. nn. 2461-2499) e del’aprile 2008 (invv. nn. 2534-2538).

Acquisizione

Donazione Angiolina Costa (dicembre 2008)

Provenienza

Famiglia Costa (Parma)

Collocazione

Deposito