Varie

2534

argento, vetro, lamina metallica dorata, carta

Piccolo reliquiario ovale in argento, con bordo sporgente inciso con motivi fitomorfici al quale si unisce un piccolo gancio ovale in cima. Nella parte interna, coperta da vetro e bordata in filo metallico dorato, si conserva un frammento osseo intorno al quale si legge sopra un cartiglio: “Ex Ossibus B.Isabella Virginis”. Sotto al frammento e in altri quattro punti dell’interno sono presenti decorazioni cartacee laccate di rosso.

Lunghezza max: cm 4,3
Larghezza max: cm 2,2
Altezza: cm 0,9

Buono

L’oggetto conserva un frammento osseo della beata che porta lo stesso nome, la principessa Isabella (1225-1270), sorella minore di Luigi IX, re di Francia proclamato santo.
Come riportato dalla “Vita” scritta da Agnese di Harcourt, badessa del monastero di clarisse di Longchamp fondato dalla stessa principessa grazie al finanziamento del fratello e all’aiuto di San Bonaventura, sin dall’adolescenza Isabella nutrì una repulsione verso la sua condizione regale, disprezzando il lusso che la circondava e votandosi a una vita di castità e digiuno.
Fu papa Leone X, con bolla pontificia del 3 gennaio 1521, a dichiararla beata; la sua festa, inizialmente celebrata dall’ordine francescano l’8 giugno, fu poi spostata al 22 febbraio, giorno della sua morte.
Questo oggetto fa parte di una donazione di materiali diversi che occupano nelle collezioni del Museo Lombardi gli invv. nn. 2534-2538; alla sig.ra Costa si devono anche le donazioni dell’ottobre 2000 (invv. n. 1119 e 2412), del novembre 2001 (invv. n. 2269 e 2411), del novembre 2006 (invv. 2461-2499) e del dicembre 2008 (invv. nn. 2566-2573).

Donazione Angiolina Costa (aprile 2008)

Il reliquiario appartenne a Isabella Bazzini Cavalli, vissuta nella seconda metà dell’Ottocento e nonna della donatrice.

Deposito