Moneta di Maria Luigia – 5 lire
- Datazione
1832
- Tipo
Numismatica
- Inventario
1648
- Materiale
argento
- Descrizione
D / “MARIA LUIGIA PRINC. IMP. ARCID. D’AUSTRIA”. Sotto: “1832” tra melagrana e coppa. Vi è raffigurato il busto di profilo di Maria Luigia con diadema, il viso rivolto a sinistra. R / “PER LA GR. DI DIO DUCH. DI PARMA PIAC. E GUAST.”. Vi è raffigurato lo stemma coronato su padiglione, in contorno lineare. Sotto si trova scritto: “5 LIRE”. Nel contorno: “DIRIGE ME DOMINE” (con rosetta).
- Misure
diametro mm 37,5
asse 30- Stato Conservazione
Buono
- Osservazioni
Di questa moneta furono coniati dalla Zecca di Milano 20.796 esemplari, col metallo ricavato dalla fusione del mobilio da toeletta che Maria Luigia aveva ricevuto in dono dalla Ville de Paris e da altre tre città francesi in occasione delle nozze con Napoleone. Maria Luigia ne decise la fusione nel 1831 per venire in soccorso agli abitanti del ducato minacciati da un’epidemia di colera.
L’autenticità del pezzo è dimostrata, oltre che dalla sovraimpressione della cifra ’32’ a quella ’15’, dalla corrispondenza delle fratture a rilievo sulla superficie, che combaciano con quelle presenti sul corrispondente pezzo conservato nel medagliere del Museo Archeologico a Parma. In Museo si conserva un altro esemplare (inv. n. 2533) risultato invece un falso.
Nel 1916 Lombardi acquistò dal pittore Filippo Gabbi uno “scudo di Maria Luigia del 1832”, ovvero 5 lire, che si potrebbe riconoscere in questa moneta (Biblioteca Comunale di Mirandola, raccolta Gavioliana, archivio Lombardi, L4 B13).- Collocazione
Sala Dorata; bacheca 1
- Note Bibliografiche
AA.VV., “Maria Luigia. Donna e sovrana” (catalogo della mostra), Parma, Ugo Guanda Editore 1992, pp. 169-170.
N. ANTONETTI, G. VECCHIO (a cura di), “Storia di Parma. Da Maria Luigia al regno d’Italia”, vol. VI, Parma, Mup 2016, ill. pp. 244-245.
F. SANDRINI, “Le medaglie del Museo Glauco Lombardi: presenze e assenze in una collezione in divenire”, in “Notiziario del portale numismatico dello Stato” n. 12 – 2018 (atti dell’Incontro di studio “Medaglieri italiani: sistema museale e identità nazionale…” dell’11 maggio 2018), pp. 48-57: p. 53.