Autore: Maria Luigia d’Asburgo (Vienna, 1791 - Parma, 1847)

Foglia e acini di uva e di uva spina

Datazione

1830-35 (?)

Tipo

Dipinti e Acquerelli

Inventario

2257

Vecchio Inventario

39/B

Tecnica

disegno ad acquerello con tecnica a frotté

Misure

cm 14,6 x 20,6

Stato Conservazione

Buono

Osservazioni

Dalla corrispondenza di Maria Luigia con la figlia Albertina (cft. Vol. IV, 1834-35, inv. 2005), risulta che la duchessa avesse appreso da alcuni artisti itineranti, in particolar modo da “Monsieur Victor” (ovvero Beauvalet de Saint-Victor), la tecnica definita “frotté”, alla quale si dichiara molto interessata.
Per “frotté” non si intendeva, come in passato si era ipotizzato, una tecnica a spruzzo, ma una mascherina a traforo che poteva essere riutilizzata a piacimento, creando dunque decorazioni apparentemente complesse basandosi sull’accostamento di semplici elementi ripetuti più volte.
In Museo si conservano diversi esemplari di questo tipo di tecnica, con soggetto prevalentemente floreale. Oltre a quelli conservati in album, si vedano i numeri 520, 523, 680, 681, 682, 683, 684, 2249, 2250, 2256, 2258 e 2259.

Collocazione

Carpetta Ricami

Note Bibliografiche

AA.VV., “Maria Luigia. Donna e sovrana” (catalogo della mostra), Parma, Ugo Guanda Editore 1992, p. XXXII.
M. PRAMPOLINI, “La duchessa Maria Luigia”, Bergamo, Istituto italiano d’arti grafiche, 1942, p. 355.

Esposizione

Sala Baganza (PR), Rocca Sanvitale, “Maria Luigia a Sala Baganza”, 17 aprile-19 giugno 2016