Autore: Medaglisti vari della prima metà del XIX sec., tra cui Andrieu e Montagny

Dieci piccole medaglie a soggetto napoleonico coniate in varie occasioni

Datazione

dal 1803 al 1836

Tipo

Numismatica

Inventario

1664

Vecchio Inventario

315

Materiale

argento and bronzo

Descrizione

1. Anonimo, su disegno di Dominique Vivant Denon (Givry, Chalon sur Saône 1747-Parigi 1825), Medaglia realizzata durante le negoziazioni successive alla rottura del Trattato di Amiéns, 1803. Al diritto “ARME / POUR LA PAIX” e testa di Bonaparte con elmo all’antica; al rovescio “A BONAPARTE” e “DENON DIR. G. D. MUSEE C. D. ARTS”, con un ibis (che tiene un globo in una zampa) tra i simboli della pace a sinistra (ulivo) e della guerra a destra (fulmine); argento, diametro cm 1,4.

2. Anonimo [esemplare identico ma più grande opera di Jean-Bertrand Andrieu (Bordeaux 1763 ca.-Parigi 1822) e Romain-Vincent Jeuffroy (Rouen 1749–1826 Bas-Primay vicino a Marly 1826) sotto la direzione di Dominique Vivant Denon (Givry, Chalon sur Saône 1747-Parigi 1825)], Medaglia realizzata in occasione dell’incoronazione di Napoleone, anno XIII [1804]. Al diritto “NAPOLEON – EMPEREUR” e testa di Bonaparte laureata volta a destra; al rovescio “LE SENAT – ET LE PEUPLE” e in esergo “AN XIII”, con Napoleone in costume del Sacre su un piedistallo retto da un senatore a sinistra (affiancato dalle tavole delle leggi) e da un soldato a destra, con a fianco un aratro; argento, diametro cm 1,4.

3. Anonimo, Medaglia realizzata in occasione del matrimonio di Napoleone e Maria Luigia, 1810. Al diritto un amorino regge un fulmine (in esergo la data “MDCCCX”), al rovescio “NAPOLEON I.ER EMP. ET. ROI.” con testa laureata di Napoleone; argento, diametro cm 1,5.

4. Jean-Bertrand Andrieu (Bordeaux 1763 ca.-Parigi 1822), [esemplare identico ma più grande opera di Andrieu e Julien-Marie Jouannin (Saint-Brieux, Côtes-d’Armor 1780-Saint-Brieuc, Côtes-d’Armor 1813) su disegno di Dominique Vivant Denon (Givry, Chalon sur Saône 1747-Parigi 1825)], Medaglia realizzata in occasione del matrimonio di Napoleone e Maria Luigia, 1810. Al diritto i profili affiancati di Napoleone e Maria Luigia sotto i quali si legge “ANDRIEU F.”, al rovescio gli sposi all’antica si danno la mano su un altare dove brucia una fiamma; in esergo la data “1811”, e l’iscrizione“NAPOLEON EMP. ET ROI. / M. LOUISE D’AUTRICHE”; sul contorno della moneta iscrizione “…”; argento, diametro cm 1,4.

5. Jean-Bertrand Andrieu (Bordeaux 1763 ca.-Parigi 1822), Medaglia celebrativa della nascita del re di Roma [1811?]. Al diritto busto del re di Roma volto a sinistra, in esergo “XX MARS MDCCCXI” e “NAPOLEON F. J. C. ROI DE ROME.” sul bordo, al rovescio busti affiancati di Napoleone e Maria Luigia volti a destra con firma “ANDRIEU F.”; sul contorno della moneta si legge “BRON[ZE?]”; bronzo dorato, diametro cm 1,5.
6. Anonimo, Medaglia celebrativa della nascita del re di Roma con recupero di conio precedente per il rovescio, 1809-1811. Al diritto busto del re di Roma volto a destra con iscrizione “XX MARS MDCCCXI.”, al rovescio i busti affiancati delle allegorie di Parigi e Roma voltati a destra, come riportato dalle iscrizioni “PARIS” e “ROME” con data “MDCCCIX [ideato per la medaglia che infatti celebrava la riunione degli Stati romani all’Impero francese, decretata da Napoleone il 17 maggio 1809 e disegnata da Dominique Vivant Denon (Givry, Chalon sur Saône 1747-Parigi 1825), ma con i due busti voltati a sinistra]; bronzo, diametro cm 1,9.

7. Jean-Bertrand Andrieu (Bordeaux 1763 ca.-Parigi 1822), Nicolas-Guy-Antoine Brenet (Parigi 1770-1846) su disegno di Dominique Vivant Denon (Givry, Chalon sur Saône 1747-Parigi 1825), Medaglia commemorativa della visita di Maria Luigia alla Zecca, 1813; al diritto, profilo di Maria Luigia volto a destra con diadema e firma “ANDRIEU F.”, al rovescio conio della zecca con monogramma “ML” raggiato in alto e in esergo “L’IMPERATRICE MARIE-LOUISE / A HONORE DE SA PRESENCE / LA M. DES MEDAILLES / MDCCCXIII.”; argento, diametro cm 2,3.

8. Jean-Bertrand Andrieu (Bordeaux 1763 ca.-Parigi 1822) e [rovescio di Nicolas-Guy-Antoine Brenet (Parigi 1770-1846) su disegno di Dominique Vivant Denon (Givry, Chalon sur Saône 1747-Parigi 1825)], Medaglia raffigurante la famiglia imperiale, 1815; al diritto tre busti volti a destra di Napoleone, Maria Luigia e re di Roma e firma “ANDRIEU F”; al rovescio aquila volta a sinistra sovrastata da una stella con iscrizione “MARS 1815” (utilizzata già nel 1814 per le vittorie napoleoniche del 1814); lungo il contorno si legge “ARGENT”; argento, diametro cm 1,6.

9. Jean-Bertrand Andrieu (Bordeaux 1763 ca.-Parigi 1822) e [rovescio di Nicolas-Guy-Antoine Brenet (Parigi 1770-1846) su disegno di Dominique Vivant Denon (Givry, Chalon sur Saône 1747-Parigi 1825)] Medaglia raffigurante la famiglia imperiale, 1815; al diritto tre busti volti a destra di Napoleone, Maria Luigia e re di Roma e firma “ANDRIEU F”; al rovescio aquila volta a sinistra sovrastata da una stella con iscrizione “MARS 1815” (utilizzata già nel 1814 per le vittorie napoleoniche del 1814); lungo il contorno si legge “ARGENT”; argento, diametro cm 1,4.

10. Jean-Pierre Montagny (Saint-Etienne 1789-Belleville 1862), Medaglia commemorativa della fine della costruzione dell’Arco di Trionfo, 1836. Al diritto i busti affrontati e laureati di Napoleone e di Luigi Filippo, ognuno con la rispettiva data di inizio (“1806”) e conclusione (“1836”) dell’arco di Trionfo, con l’iscrizione “DIEU PROTÈGE LA FRANCE”; al rovescio l’arco sovrastato da una stella, in esergo la firma “MONTAGNY” (nella versione più grande anche la dedica “A L’ARMÉE FRANÇAISE” e in esergo “HAUTEUR 152 P…..3 P…..”); argento, diametro cm 1,7.

Misure

diametro minimo cm 1,4
diametro massimo cm 2,2

Stato Conservazione

Buono

Osservazioni

Le medaglie sono conservate in un astuccio non originale rivestito in velluto.
Una “piccola medaglia comm. delle Nozze di Napoleone I° con M. Luigia” fu acquista nel 1916 da Lombardi presso il pittore Filippo Gabbi, forse da riconoscere nell’esemplare compreso in questa serie (Biblioteca Comunale di Mirandola, raccolta Gavioliana, archivio Lombardi, L4 B13).

Collocazione

Sala Dorata; bacheca 2

Note Bibliografiche

G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), p. 77.
F. SANDRINI (a cura di), “Parma 1816: dal ministro Magawly alla duchessa Maria Luigia”, Parma, Graphital 2016, p. 241.
F. SANDRINI, “Le medaglie del Museo Glauco Lombardi: presenze e assenze in una collezione in divenire”, in “Notiziario del portale numismatico dello Stato” n. 12 – 2018 (atti dell’Incontro di studio “Medaglieri italiani: sistema museale e identità nazionale…” dell’11 maggio 2018), pp. 48-57: p. 55.