Autore: Sebastiano Bianchi (Attivo a cavallo del 1690)
Gaspare, Domenico e Pietro Mauro (sec.XVII - XVIII)

Peota di Acheloo (in forma di drago senz’occhi)

Datazione

1690

Tipo

Stampe

Inventario

1094

Vecchio Inventario

8

Tecnica

acquaforte

Descrizione

Esemplare in controparte. Lungo il margine inferiore è riportato, a china, il numero “n°26”.
Da destra a sinistra, a stento leggibile: “Li Tre Fratelli Mauri Inven.ri e Delin.ri – S.B.S. [Sebastiano Bianchi Sculpsit]”.

Misure

foglio cm 32,8 x 42,8

Stato Conservazione

Abbastanza buono; il foglio, ritagliato in modo irregolare, è un po’ macchiato.

Osservazioni

L’incisione illustrava il libretto de “La Gloria d’Amore” di Aurelio Aureli (testi) e Bernardino Sabadini (musiche), che fu rappresentato il 24 maggio 1690 nella Peschiera del Giardino Ducale di Parma, in occasione dei festeggiamenti per le nozze tra Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, con Dorotea Sofia di Neuburg.

Collocazione

Carpetta Scenografie

Note Bibliografiche

G.CIRILLO G.GODI, “Il trionfo del Barocco a Parma nelle feste farnesiane del 1690”, Parma, Banca Emiliana 1989, p.111, 118-119, 234n. e 337-339.
A. GALLO MARTUCCI, “La Gloria d’Amore”, in “La Storia delle Cose. La Rivista delle Arti Minori”, n° 22, Dicembre 1993, Firenze, MCM Editore, pp. 38-41.