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Autore: Giuseppe Naudin (Parma, 1792 - Parma, 1872)

Il Casino dei Boschi a Sala Baganza

Tipo

Dipinti e Acquerelli

Inventario

72

Vecchio Inventario

50

Tecnica

acquerello su carta

Misure

S.C.: cm 19,1 x 28,9
C.C.: cm 36,2 x 48,1 x 3,6

Stato Conservazione

Buono

Osservazioni

In cornice in legno dorato in foglia.
In collezione privata esiste dello stesso soggetto e di sicura mano di Giuseppe Drugman un disegno a matita che ritrae solo il Casino dei Boschi; da sottolineare che, pur trattandosi di un probabile disegno preparatorio o schizzo per un’opera più completa, la prospettiva e il punto di vista della residenza risultano assolutamente identiche all’acquerello del Museo Lombardi. Già ritenuto da Pellegri opera di Drugman, il quadro potrebbe forse essere identificato con quello del pittore citato (“Veduta del Ducale Casino de’Boschi”) commissionato e acquistato dalla duchessa nel 1845 , citato anche in un elenco compilato nel 1852 da Negri. Questa attribuzione è condivisa anche da Anedda. Giova d’altronde sottolineare che negli inventari del Museo risulta consolidata la paternità dell’acquerello a Naudin.

Acquisizione

L’opera, come le altre due vedute dei Boschi di Sala Baganza e del Ferlaro, fu acquistata dal prof. Glauco Lombardi presso il conte Giovanni Sanvitale nel 1934 per un totale di 1.000 lire.

Collocazione

Sala Dorata

Note Bibliografiche

F. DALLATURCA, “Parchi e residenze extraurbane dei duchi di Parma. La villa Casino dei Boschi di Sala Baganza ed il Palazzo Ducale di Colorno”, Parma, Artegrafica Silva 1979, pp. 43, 45, 46 [ill. n. 31].
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, pp. 172-173.
R. TASSI, “La pittura emiliana dell’Ottocento”, in “Catalogo dell’arte italiana dell’Ottocento”, n. 15, Milano, Giorgio Mondadori & Associati 1986, p. 38 (ill.).
A.V. MARCHI, “Volti e figure del Ducato di Maria Luigia 1816-1847”, Milano, Antea 1991, ill. p. XXXVI.
A. MAVILLA, “Maria Luigia”, Parma, STEP 2007, ill. pp. 76-77.
F. ANEDDA, “Giuseppe Drugman (1810-1846) e la sua produzione artistica nella città di Maria Luigia”, tesi di laurea specialistica, Università di Parma, a.a. 2008/2009.
F. SANDRINI (a cura di), “Albertina, la figlia di Maria Luigia d’Asburgo. Vita, pensieri, segreti”, Parma, Grafiche STEP 2017, ill. p. 17.
G. CARRAI (a cura di), “Maria Amalia Duchessa di Parma e Piacenza 1746-1804”, Parma, Fondazione Eleutheria 2018, ill. p. 133.
F. ANEDDA, “La fortuna iconografica del Casino dei Boschi e della villa del Ferlaro in età luigina”, in F. SANDRINI (a cura di), “Maria Luigia d’Asburgo e il Casino dei Boschi di Sala”, Parma, MUP 2023, pp. 162-173: p. 164, ill. p. 44-45.

Esposizione

Sala Baganza (PR), Rocca Sanvitale, “Maria Luigia a Sala Baganza”, 17 aprile-19 giugno 2016
Parma, Museo Glauco Lombardi, “Maria Luigia d’Asburgo e il Casino dei Boschi di Sala”, 9 dicembre 2023-24 marzo 2024