Autore: Giuseppe Drugman (Parma, 1810 - Parma, 1846)

La quercia del Tasso a Roma

Datazione

1837-1838

Tipo

Dipinti e acquerelli

Inventario

156

Vecchio Inventario

510

Tecnica

olio su carta incollata su tela

Misure

S.C.: cm 47 x 43,2
C.C.: cm 60,2 x 57,2 x 5,6

Stato Conservazione

Buono; a ottobre 2013 il quadro è stato oggetto di un piccolo intervento di restauro (laboratorio Metodo, Parma) finalizzato alla chiusura di un buco passante in basso a destra e di altro piccolo foro in alto. Nell’occasione sono state ritoccate alcune sbeccature della cornice.

Osservazioni

In cornice di legno dorato in foglia.
Il dipinto fu realizzato dal vero a Roma, dove il Drugman ebbe modo di visitare il complesso di Sant’Onofrio, nel cui convento Torquato Tasso morì nel 1595; l’imponente albero fu dallo stesso pittore così descritto: “nell’orto vedesi ancora la di lui quercia che abbenché così annosa pure è ancora assai prosperosa, e promette ancora assai lunga durata”.

Acquisizione

Il quadro fu acquistato nel 1940 dagli eredi Godi-Toschi.

Provenienza

L’opera faceva parte della collezione Toschi, come si evince dall’inventario degli oggetti d’arte lasciati dal Toschi alla figlia Nina, dove è nominata al numero 83 (inventario conservato in Museo, cont. 55 fasc. 37).

Collocazione

Sala Paolo Toschi

Note Bibliografiche

G. BATTELLI, “Il diario romano del pittore Giuseppe Drugman”, in “Aurea Parma”, XX, Parma, “La Bodoniana” 1936.
G. ALLEGRI TASSONI, “Mostra dell’Accademia parmense”, Parma, Fresching 1952, pp. 46-47.
C. CAVALIERI MAUCCI, “Giuseppe Drugman pittore di Paese in Parma”, in “Aurea Parma”, Parma, 1980, pp. 253-254.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), p. 126 e p. 157.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, pp. 272-273 e p. 275.
R. TASSI, “La pittura emiliana dell’Ottocento”, in “Catalogo dell’arte italiana dell’Ottocento”, n. 15, Milano, Giorgio Mondadori & Associati 1986, p. 42 (ill.).
E. CASTELNUOVO (a cura di), “La pittura in Italia. L’Ottocento”, Milano, Electa 1990, p. 246.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Grafiche STEP 1991, p. 126 [ill. p. 157].
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 93.
F. SANDRINI, “Glauco Lombardi e il suo museo”, in “Aurea Parma” anno XC, fasc. III, Parma 2006, pp. 301-324: pp. 312-313.
F. ANEDDA, “Giuseppe Drugman (1810-1846) e la sua produzione artistica nella città di Maria Luigia”, tesi di laurea specialistica, Università di Parma, a.a. 2008/2009, con bibliografia in nota.
F. SANDRINI (a cura di), “Les jolis paysages di Maria Luigia d’Asburgo e la pittura di paesaggio nel ducato di Parma”, Parma, Graphital 2013, p. 113, scheda pp. 156-157 [ill. p. 6 e p. 157].

Esposizione

Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952
Parma, Museo Glauco Lombardi, “Giuseppe Drugman, pittore di paesaggio della duchessa Maria Luigia”, 7 dicembre 2013-23 febbraio 2014