Trenta fogli sciolti preparatori per l’opera “Monumenti e Munificenze…”
- Datazione
1838-1845
- Tipo
Disegni
- Inventario
2845
- Tecnica
matita, inchiostro e acquerello su carta
- Descrizione
2845/1: “Porta d’ingresso del Palazzo D. di Colorno”;
2845/2: bassorilievi e medaglioni allegorici
2845/3:
2845/4: fiume Taro, dettaglio del posizionamento del disgnatore
2845/5: dettaglio di finestre “Per l’Edifizio delle Suore della Carità”
2845/6:
2845/7:
2845/8:
2845/9: “Muri delle Scale, latterali alla Porta S. Croce”, Pietro Mazza;
2845/10: Dettaglio prospettico con angolo del Teatro Regio;
2845/11:
2845/12:
2845/13:
2845/14:
2845/15:
2845/16:
2845/17: “Tavola delle Vedute di questa presente Raccolta”
2845/18: “Tavola delle qui unite Vedute disegnate nel 1841”
2845/19: “Indice delle qui unite Vedute del 1843″
2845/20: indice delle tavole dal n. 50 al n. 61
2845/21:
2845/22:
2845/23: Facciata del palazzo ducale di Colorno
2845/24: Facciata di edificio
2845/25: Ponte
2845/26: Strada della Cisa
2845/27:”Statua della B. V. della Sanità situata a destra della Chiesa del Quartiere in Parma…”, Francesco Mazza;
2845/28: “Statua di San Lodovico collocata a sinistra della Chiesa del Quartiere in Parma…”, Francesco Mazza;
2845/29: Ospedale della Carità, Giacomo Giacopelli;
2845/30: “Facciata del nuovo Edifizio eretto per le Suore della Carità nel 1843 presso l’Ospedale maggiore di Parma”, Pietro Mazza 1843.- Misure
cm 29,6×38,2
- Stato Conservazione
Buono
- Osservazioni
Tutti i disegni preparatori erano inizialmente divisi in cinque album, di cui rimane una rilegatura (inv. 2844) che fa parte parte dello stesso comodato, unitamente ad altri cinquantasei disegni preparatori entro cornice moderna (inv. 2843); a seguito dello smembramento degli album, le restanti quattro rilegature e una veduta del ponte sul torrente Stirone, realizzata da Mazza nel 1847, sono andati perduti.
L’opera “Monumenti e munificenze…” fu pubblicata a cura del conte Carlo di Bombelles su proposta di Pietro Mazza, Conservatore dell’Atlante del Patrimonio di Stato, autore della maggior parte delle vedute; anche se il volume fu pubblicato a Parma, le tavole, come si legge tra le attribuzioni di responsabilità, furono realizzate a Parigi.
In Museo se ne conservano una versione rilegata (inv. 2018), una non rilegata (inv. n. 2183) e alcune tavole sciolte esposte in cornice (inv. nn. 1060-1065).- Acquisizione
Comodato “Gazzetta di Parma” (dicembre 2018) Proprietà “GAZZETTA DI PARMA” nella storia ed ancora attualmente vicina alla comunità parmigiana
- Provenienza
Acquistati nel 1991 presso una nobile famiglia piacentina dalla casa editrice SEGEA, si conservavano presso la “Gazzetta di Parma”.
- Collocazione
Saletta piano terra / Carpetta disegni
- Note Bibliografiche
G. CIRILLO, “Maria Luigia Donna e Sovrana. Una corte europea a Parma 1815-1847” (catalogo della mostra), Parma, Ugo Guanda Editore 1992, schede.
F. ANEDDA, “Commissioni e paesaggi. La pittura di paese a Parma tra corte e accademia, in SANDRINI Francesca (a cura di), “Les jolis paysages di Maria Luigia d’Asburgo e la pittura di paesaggio nel ducato di Parma”, Quaderni del Museo n. 14, Parma, Graphital 2013, pp. 89-145.
“A futura memoria. Maria Luigia, le opere, l’arte della propaganda, catalogo della mostra”, in “Le mostre di Maria Luigia 16. I monumenti”, Parma, STEP 2016, pp. 2-57.
F. SANDRINI (a cura di), “I volti di Maria Luigia. La fortuna dei ritratti a stampa di Maria Luigia”, Parma, STEP 2018, pp. 158-165 [ill.; scheda di F. Anedda].