San Giuseppe Calasanzio
- Tipo
Stampe
- Inventario
2675
- Tecnica
bulino e acquaforte
- Descrizione
Il santo è ritratto nel momento in cui, ispirato dalla luce divina su cui compaiono il monogramma e il simbolo mariani “MA” e “MP ΘY”, si accinge a scrivere, come si legge nel volume, le “Costitutiones / CC. RR. / Paup. Mris. Dei / Schol. Piar. //”.
Sotto all’immagine si legge il titolo “Sanctus Joseph Calasanctius / a Matre Dei / Scholarum Piarum Fundator //”.- Misure
Matrice: cm 36,5 x 24 c.
- Stato Conservazione
Buono; lungo i bordi sono presenti varie macchie brunastre.
- Osservazioni
La stampa fa parte di una corposa donazione (invv. 2653-2681 e invv. 2684-2712) che comprende altre incisioni e alcuni volumi, tra i quali una raccolta rilegata di sonetti composti per l’ingresso di Maria Luigia a Parma nel 1816.
Lo spagnolo Giuseppe Calasanzio (1557-1648) fu il fondatore dei chierici regolari poveri della Madre di Dio delle scuole pie (detti “scolopi” o “piaristi”), di cui nella presente immagine sta appunto redigendo gli statuti. Lo stemma delle scuole pie, raffigurato nell’angolo superiore sinistro, fu dapprima in comune con la Congregazione della Madre di Dio, da cui derivano le lettere greche MP ΘY; dopo la separazione del 1617, gli Scolopi le fecero sormontare dal monogramma di Maria, una M ed una A intrecciate, con sopra una corona ed una croce, disponendo tutto intorno raggi dritti e fiammeggianti, similmente allo stemma dei Gesuiti.
La proclamazione a santo, avvenuta per opera di Clemente XIII nel 1767, costituisce una data post quem per datare l’opera.- Acquisizione
Donazione famiglia marchesi Pallavicino (marzo 2014)
- Provenienza
Famiglia Pallavicino (Parma)
- Collocazione
Carpetta Pallavicino
- Note Bibliografiche
F. SANDRINI (a cura di), “Napoleone in caricatura”, Parma, Graphital 2015, pp. 151-152.