1802 dicembre 24, Roma

Varie

1899

inchiostro su carta

Manoscritto in italiano, doc.1, cc.2.

cm 24 x 17,3

Abbastanza buono; la carta presenta una certa puntinatura di muffa.

In filigrana si intravede uno stemma.
Il destinatario di questa lettera di condoglianze non è specificato, ma si può dedurre dal testo stesso: il pontefice si rivolge a lui chiamandolo ‘Altezza Reale’ e utilizzando la lingua italiana; l’unico sovrano della penisola che in quell’anno aveva perso il padre era Ludovico di Borbone, unico figlio maschio del duca di Parma, don Ferdinando.
Ludovico dal 1801 si poteva fregiare del titolo di re d’Etruria: Napoleone Bonaparte aveva infatti compensato la perdita del ducato di Parma, di cui Ludovico sarebbe stato legittimo erede, con la creazione di un nuovo regno nei territori che erano stati sottratti al Granducato di Toscana. Il suo regno fu di breve durata: il Borbone morì infatti l’anno successivo, a soli 30 anni, lasciando alla moglie la reggenza a nome del figlio Carlo Ludovico; a quest’ultimo, a seguito della morte di Maria Luigia, fu poi riconsegnato il ducato di Parma, di cui fu per brevissimo tempo il sovrano con il nome di Carlo II.

La lettera faceva parte di una cartella acquistata nel 1934 dal prof. Lombardi presso il conte Giovanni Sanvitale.

Sala Maria Luigia; bacheca lettere 1