Disegni

353

137 bis

tempera e biacca su carta

Lungo il bordo inferiore, a sinistra, è scritto a china: “Disegno del prof.re Gaetano Callani parmigiano”.

S.C.: cm 40,8 x 54,7
C.C.: cm 44,9 x 59,1 x 1,4

Buono.

In cornice di legno naturale.
Secondo Giovanni Godi e Giuseppe Cirillo, il disegno faceva parte, probabilmente, della raccolta di disegni di Giambattista Bodoni, ed è preparatorio per un dipinto in collezione privata (cfr. G. CIRILLO, G. GODI, “I disegni della Biblioteca Palatina di Parma”, Parma 1991, p. XXIX) databile ipoteticamente all’ultimo decennio del Settecento. In verità il disegno figura citato nell’inventario della raccolta di quadri, disegni e stampe del dott. Angelo Rossini del 1837, in cui appunto si individua un “Disegno all’aquarello la Maddalena che lava i piedi a G. C. di Gaetano Callani”, stimato dal pittore Giovanni Tebaldi 30 lire (cfr. MGL, arch. Belle Arti, cont. 57, carp. c, fasc. 10/14).

Sala Francesi

E. RICCOMINI, “I fasti, i lumi, le grazie. Pittori del settecento parmense”, Parma, Cassa di Risparmio di Parma 1977, p. 181 e p. 184.
AA.VV., “L’arte a Parma dai Farnese ai Borbone” (catalogo della mostra), Bologna, Edizioni Alfa 1979, p. 183.
G. CIRILLO, G. GODI, “Apporti al catalogo e alla storia della pittura parmense del ‘700”,in “Parma nell’Arte”, N. 1, giugno 1979, p. 47.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), p. 193 e p. 212.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 80.
G. CIRILLO, G. GODI, “I disegni della Biblioteca Palatina di Parma”, Parma 1991, p. XXIX, p. XXXIV e p. 202.
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 126.
F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, p. 60.

Parma, Palazzo della Pilotta, X Biennale d’arte antica, “L’arte a Parma dai Farnese ai Borbone”, 22 settembre-22 dicembre 1979