Autore: Balthasar Wigand (Vienna, 1770 - Felixdorf, presso Wiener Neustadt, 1846)

Cassetta portalettere appartenuta a Maria Luigia

Datazione

prima metà del XIX secolo

Tipo

Oggettistica Varia

Inventario

1727

Vecchio Inventario

187

Materiale

abete, acero, lega metallica

Tecnica

acquerello

Descrizione

La cassetta, con interno in abete ed esterno in acero con sovradipintura chiara, ha struttura a parallelepipedo con spigoli smussati ornati da applicazioni fitomorfe, in lega metallica come le filettature, il manico e la serratura. Su ognuna delle quattro facce sono due miniature all’acquerello entro sottili cornici metalliche, firmate “Wigand” ed accompagnate da una dicitura identificativa; sopra ciascuna è una targhetta con inciso in francese il nome di un giorno della settimana;
manca il martedì, quasi certamente perduto e sostituito dall’unica placchetta non incisa. L’ottava miniatura è sormontata da una targhetta con la scritta: “Souvenir” e presenta inferiormente un pomellino metallico tirando il quale si apre un cassetto. Ruotando una sorta di pomolo ogni miniatura si apre a soffietto verso l’esterno e rivela un piccolo scomparto foderato in seta. Il coperchio presenta due fenditure che consentivano di inserire le lettere nella parte superiore della cassetta.

Misure

cm 20,6 (h) x 16,4 x 16,4
diagonale maggiore: cm 22,6

Stato Conservazione

Buono; in occasione della mostra di Baden, a gennaio 2016, è stato eseguito, ad opera di Sara Carpena, un intervento di consolidamento delle tasche laterali. Il restauro ha riguardato soprattutto le piegature della pelle, della seta e delle cerniere delle varie tasche in cui si riponeva la corrispondenza, risarcendo i tagli netti nei soffietti interni.

Osservazioni

In una “Nota dei diversi effetti della Successione di S.M. la Duchessa di Parma [che sono] stati acquistati da S.E. La Signora Contessa Savitali [sic]”, datata all’ottobre 1848, si legge a p. 4 la descrizione di una “Cassetta di legno biancastro guarnita in acciajo, ai quattro lati di detta cassetta vi sono due quadretti in miniatura rappresentante vedute di Vienna, e circondario, ogni quadretto serve di borsa anche per collocare lettere nei diversi giorni della settimana”, valutata 18 lire (Archivio di Stato di Parma, Archivio Sanvitale, b. 912).

Acquisizione

Dagli eredi Sanvitale.

Provenienza

Lasciato in eredità da Maria Luigia all’Arciduca Leopoldo d’Asburgo, che lo cedette poi ad Albertina Sanvitale.

Collocazione

Sala Dorata; bacheca 5

Note Bibliografiche

L. FARINELLI, “Maria Luigia duchessa di Parma”, Milano, Rusconi 1983, p. 114.
G. GODI G.CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), p. 70 e p. 72.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 172.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Grafiche STEP 1991, p. 70 [ill. p. 72].
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 82.
“La pourpre et l’exil. L’Aiglon et le Prince impérial”, Paris, Edition de la Réunion des musées nationaux 2004, p. 261.
F. SANDRINI (a cura di), “Les jolis paysages di Maria Luigia d’Asburgo e la pittura di paesaggio nel ducato di Parma”, Parma, Graphital 2013, p. 56 [ill. p. 58].
C. HLAVAC, A. GÖTTCHE, “Die Gardenmanie der Habsburger”, Vienna, Amalthea 2016, ill. p. 94.
M. BIANCHI, “La migliore delle contesse. Profilo biografico di Albertina Sanvitale”, in F. SANDRINI (a cura di), “Albertina, la figlia di Maria Luigia d’Asburgo. Vita, pensieri, segreti”, Parma, Grafiche STEP 2017, ill. p. 98.

Esposizione

Bologna, Palazzo Salina-Amorini, “L’angolo della donna nella casa. Ambienti femminili dall’etrusco al moderno nei tempi e nei costumi”, 3 aprile-3 maggio 1955
Compiègne, Castello di Compiègne, “La pourpre et l’exil – l’Aiglon et le Prince Impérial”, 25 novembre 2004–31 marzo 2005
Baden, Kaiserhaus, “Die Gartenmanie der Habsburger. Kaiser Franz und seine Familie, 22 aprile-1 novembre 2016