Sculture

2173

268 bis

bronzo, argento dorato, alabastro

Il busto di Flora, firmato nella parte posteriore “Marin”, poggia su un piedistallo in metallo dorato sorretto da una base in alabastro (h cm 5,2).

Altezza: cm 27,5
Larghezza max: cm 13

Buono

Nel settembre 2024 è passato in asta (Osenat, “19th-century French school”, lotto 371) un simile busto in bronzo patinato, recante sul basamento l’iscrizione dei fonditori “RAINGO-FRERES” e “1744”, probabilmente un numero d’inventario. Si tratta infatti di una produzione seriale di statuette ornamentali, a volte utilizzate come complemento decorativo di altre tipologie di oggetto, ad esempio orologi. Il nome dei Raingo acquista notorietà a partire dall’attività di Zacharie-Joseph (1775-1847), orologiaio come il padre, nato in Belgio e specializzato in orologi astronomici, che trovò la protezione di re Luigi Filippo. Nel 1823 quattro dei suoi figli (Adolphe, Charles, Denis e Dorsant) fondarono a Parigi la “Raingo Frères”, che alla realizzazione di orologi affiancò quella di bronzetti di alta qualità, particolarmente apprezzati per la perfetta doratura; tra gli acquirenti si contarono anche Napoleone III e la moglie Eugenia. La ditta Raingo, di cui si hanno notizie fino all’inizio del XX secolo, collaborò spesso con artisti e scultori affermati, quali Joseph Charles Marin, che per essa firmò anche altri modelli oltre a questa Flora, la cui esecuzione materiale si deve dunque attribuire all’impresa francese.

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