Ritratto di Giuditta Bellerio Sidoli
- Datazione
Anni Trenta del XIX secolo
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
56
- Vecchio Inventario
5
- Tecnica
olio su tela
- Misure
S.C.: cm 54 x 45,5
C.C.: cm 68,5 x 60,4 x 6- Stato Conservazione
Buono; nel 2021 la tela è stata sottoposta a un intervento conservativo, che dopo una generale detersione superficiale ha consolidato la pellicola pittorica, provvedendo a stuccare una piccola lacuna e a reintegrare alcune piccole cadute di colore (“L’arte del Restauro”, Parma).
- Osservazioni
In cornice di legno dorato in foglia.
La repubblicana Giuditta Bellerio Sidoli (1804-1871) era moglie di Giovanni Sidoli e, dopo la sua morte, fu amante di Giuseppe Mazzini.
Il dipinto appare riferibile a un artista lombardo vicino ai modi di Giuseppe Molteni (1800-1867).- Collocazione
Sala Dorata
- Note Bibliografiche
“Museo Glauco Lombardi” (catalogo), Parma, Step 1972, (ill. n. 66).
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), p. 82 e p. 96.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 186.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Grafiche STEP 1991, p. 82 [ill. p. 96].
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 72.
P. CONFORTI, “La casa del vescovo. San Guido Maria Conforti storia della famiglia”, Parma, Silva Editore 2015, ill. p. 190.
N. ANTONETTI, G. VECCHIO (a cura di), “Storia di Parma. Da Maria Luigia al regno d’Italia”, vol. VI, Parma, Mup 2016, ill. p. 345.
“Il ruolo civile, economico e politico ddella famiglia Sidoli nell’800 reggiano” – “Bollettino Storico Reggiano”, a. LIV, n. 177, maggio 2022, ill. p. 85.- Esposizione
Torino, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, “Anita e le altre. Storie di donne del Risorgimento”, 19 novembre 2021-20 febbraio 2022