Autore: Real Fabbrica della Maiolica e Vetri di Parma (1754 - 1811)

Vaso porta fiori

Datazione

seconda metà del sec. XVIII

Tipo

Vetri e Ceramiche

Inventario

2153

Vecchio Inventario

344 bis

Materiale

maiolica

Descrizione

Il vaso, in maiolica monocroma ornata da motivi vegetali, ha base circolare, corpo mosso da strigliature, prese laterali a protome leonina, corto collo decorato alla base da un motivo traforato ad intreccio, labbro un poco espanso.

Misure

Altezza: cm 18,6
Larghezza max: cm 15,5

Stato Conservazione

Buono; sono visibili alcune lievi sbeccature.

Osservazioni

La tipologia formale e decorativa richiama schemi cari a Ennemond Alexandre Petitot.
L’oggetto, che nacque quasi certamente identico al suo pendant, venne sottoposto successivamente ad una sovradipintura monocroma limitata al solo esterno.
In Museo se ne conserva anche un esemplare gemello (inv. n° 2152); nel 2022 è stato donato anche un piatto della stessa manifattura (inv. 2931).

Collocazione

Sala Francesi; bacheca 2

Note Bibliografiche

G. LOMBARDI, “La Reale Fabbrica della Maiolica in Parma”, in “Archivio Storico per le Province Parmensi”, XXIX, 1929, pp. 101-113.
A. MORDACCI, “Ceramisti e maiolicari”, in “Arti e mestieri a Parma dal Medioevo al XX secolo”, Parma, Step 1987, pp. 70-80.
G. DONDI, “Maioliche e vetri dalla Real Fabbrica in Parma alla Bormioli Rocco”, Parma, Battei 1990, p. 78.
C. CAMPANELLA, “La Real Fabbrica della Maiolica e Vetri e la ceramica nel Settecento a Parma”, Bergamo, CPZ 2010, p. 208 [ill. p. 209].
G. FIACCADORI, A. MALINVERNI, C. MAMBRIANI (a cura di), “Guglielmo Du Tillot, regista delle arti nell’età dei Lumi”, Parma, Grafiche Step, 2012, p. 80.
C. CAMPANELLA, “Aggiornamento al volume “La Real Fabbrica della Maiolica e Vetri e la ceramica nel Settecento a Parma”: l’avviamento e i primi cinque anni”, in “Faenza. Bollettino del Museo Internazionale delle ceramiche in Faenza”, pp. 82-94: p. 91 (ill.).

Esposizione

Parma, Palazzo Bossi Bocchi, “Guglielmo Du Tillot, regista delle arti nell’età dei Lumi”, 28 ottobre 2012-27 gennaio 2013