Autore: Francesco Rosaspina (Montescudo, Rimini, 1763 - Bologna, 1841)
Giacomo Mercoli (Mugena, 1745 - 1825)

“Scherzi poetici e pittorici”: Il Libro dei Cori

Datazione

1795

Tipo

Stampe

Inventario

1522

Vecchio Inventario

25

Tecnica

acquaforte

Descrizione

In quarto. L’incisione presenta due diverse impronte di matrice: una più esterna, relativa alla cornice di Giacomo Mercoli, tirata in nero; l’altra più interna, relativa alla figurazione allegorica di Francesco Rosaspina, tirata in rosso e copia fedele dell’incisione realizzata dal portoghese Giuseppe Texeira Barreto nel 1794, ma pubblicata da Bodoni nel 1795 nell`edizione in ottavo degli “Scherzi”.
Sotto l’incisione è stampato: “Il Libro dei Cori”.

Misure

matrice esterna: cm 31,7 x 21,7
matrice interna: cm 13,4 x 7,5

Stato Conservazione

Abbastanza buono; il foglio presenta bordi leggermente lisi, una macchia di muffa in alto a destra e un vecchio rattoppo nel verso.

Osservazioni

L’incisione era una delle quaranta tavole che accompagnavano gli altrettanti componimenti poetici di Giovanni Gherardo De Rossi, direttore dell’Accademia Portoghese di Belle Arti a Roma, nel volume: G.G. DE ROSSI, “Scherzi poetici e pittorici”, Parma, co’ tipi Bodoniani, 1795.
Nel 1811, in occasione della nascita del figlio di Napoleone e Maria Luigia, Bodoni riprodusse gli “Scherzi” elaborandone l’aspetto tipografico e cambiandone il titolo in “Cimelio tipografico pittorico offerto agli Augustissimi Genitori del Re di Roma da Giambattista Bodoni”. In Museo si conserva un esemplare non rilegato del suddetto “Cimelio”, con i rami acquerellati da Antonio Pasini (inv. n° 1809).

Collocazione

Carpetta Studio Toschi 2

Note Bibliografiche

V.VACCARO (a cura di), “Il ‘Cimelio tipografico pittorico’ di Giambattista Bodoni”, Parma, 1983.
L.FARINELLI C.MINGARDI (a cura di), “Giambattista Bodoni”, Parma, FMR 1989, p. 136 e p. 279.
C.MINGARDI L.FARINELLI (a cura di), “Giambattista Bodoni nell’Europa Neoclassica” (catalogo della mostra), Parma 1990, pp. 105-107.